Lettera a Luisa Guidotti e messa del 17 maggio

La messa del 17 maggio in ricordo di Luisa Guidotti è stata presieduta dal vicario generale mons. Giuliano Gazzetti

E’ possibile vedere e ascoltare la sua omelia a questo link

Al termina della celebrazione anche Maria Cavazzuti ha ricordato Luisa. Potete vedere il video qui

In fondo a questa pagina potete trovare anche le foto della celebrazione

Qui di seguito la lettera di Giorgia Sereni Casali a Luisa Guidotti

Cara Luisa,

ci spedivi sempre le tue lettere dall’Africa: tesoro prezioso per noi ancor oggi. Quest’anno provo a scrivere anche io per risponderti.

Sono passati quasi 42 anni dalla tua ultima lettera e l’anno prossimo saranno 90 dalla tua nascita.

Come vedi siamo qui per il tuo compleanno con Lucia, con amici e parenti, ma anche con altri come me che abbiamo imparato a conoscerti dalle loro parole.

Ti immaginiamo nell’amore del Padre con le tante sante persone che avevi conosciuto in vita: il Papa San Paolo VI, che ti aveva affidato il Rosario poco prima di partire per l’Africa; Adele Pignatelli, fondatrice della vostra associazione di medici laici; il missionario John Bradburne, che hai conosciuto al lebbrosario, anche lui ucciso poco dopo di te (tra quasi un mese 100 anni dalla sua nascita); Monsignor Patrick Chakaipa, primo vescovo nero dello Zimbabwe, sua nipote Elisabeth Tarira divenuta tua allieva, medico e poi coordinatrice di tutti gli ospedali missionari del paese; il Papa San Giovanni Paolo II che, venuto a Modena, ci aveva invitato nel 1988 a seguire il tuo esempio per solidarietà internazionale e vero progresso.

Ti immaginiamo anche con altri amici e parenti che crediamo vi abbiano raggiunto in questi anni per la Vita eterna.

Come sai bene qui sulla terra è stato un anno terribile di pandemia con tanta paura e tanto dolore che ci hanno cambiato bruscamente la vita e messo duramente alla prova, isolandoci. Lucia però ci ha insegnato che «se son sola non son sola, ho il Signore che mi consola».

Poi per una di quelle strane coincidenze che sembrano volerci allenare allo stupore e farci sentire il Signore vicino, l’anno scorso il tuo compleanno era proprio di domenica e così abbiamo potuto seguire la Messa in tuo ricordo alla TV durante il lockdown, ascoltando anche testimonianze via YouTube e così pregando insieme comunque.

Ti immaginiamo sorridere amorevolmente con una di quelle tue frasi capaci di sciogliere ogni tensione.

In questi anni ho scoperto che chiunque ti ha conosciuta di persona, raccontando di te, sorride.

Anch’io mi sono aggrappata al tuo camice… volevo scoprire il tuo segreto, quello del “giogo leggero”, che ti rendeva capace di perseverare con Fede, umiltà ma anche leggerezza tra difficoltà per noi inimmaginabili e riuscire sempre a trasmettere un sorriso.

Ora che siamo di nuovo qui insieme di persona a Messa nel nostro Duomo anche a nome di chi non è riuscito, abbiamo la mascherina ma il sorriso si vede lo stesso dagli sguardi!

Siamo qui anche per questo: per ringraziare il Signore in particolare per Lucia, per la dottoressa Cavazzuti e per quanti in tutti questi anni hanno custodito la tua memoria e offerto testimonianza per non dimenticare, per le dottoresse tue colleghe dell’A.S.I. (ex A.F.M.M.) che proseguono la missione in Zimbabwe e in India, per il dottor Massimo Migani che da 10 anni è direttore del tuo ospedale a Mutoko e per tutte le persone a cui sei rimasta nel cuore.

Signore proteggili sempre.

Caro Papà Dio, come amava chiamarti Luisa, ti preghiamo in questo giorno e in questa settimana istituita da Papa Francesco per l’enciclica Laudato si’, perché con l’aiuto di Luisa possiamo comprendere il segreto di quel “giogo leggero” per scoprire con il sorriso la Tua volontà, e migliorare insieme, come comunità, famiglie e parrocchie, qui su questa terra che ci hai donato …

Grazie

Giorgia Sereni Casali

ALCUNE FOTO DELLA CELEBRAZIONE IN DUOMO A MODENA IL 17 MAGGIO 2021