Suor M. Gemma Montorsi

50 ANNI DI MISSIONE - UNA VITA DONATA

L’ 8 Agosto 2023 è deceduta ad Usokami Iringa, (Tanzania)  Suor M. Gemma Montorsi, Minima dell’Addolorata, suora  modenese nata l’8/10/1936 a Castelnuovo Rangone MO, primogenita di una numerosa famiglia. Entrata in  Congregazione ancora giovane, ha incarnato il carisma di S. Clelia portando nel cuore l’ideale missionario. Ideale che realizzò nel 1974  quando grazie ad un accordo tra la Chiesa di  Iringa e quella di Bologna, si iniziò una missione bolognese in Tanzania e sr M. Gemma fece parte del primo nucleo missionario rimanendovi per 50 anni fino alla morte.

La sua è stata una vita intensa dedicata unicamente agli altri, soprattutto ai più poveri, bisognosi ed ammalati. Dotata di intelligenza pratica e di saggezza, ha fatto opera di promozione umana e religiosa nei vari ambiti della missione. Ha lavorato per tanti anni nel dispensario di Usokami, conoscendo tante persone curando ogni genere di malati, facendo nascere tanti bambini.  Soprattutto ha lottato con tutte le sue forze per contrastare il dilagare dell’infezione dell’AIDS sollecitando, promuovendo assieme ad altri  un centro di diagnosi e cura  per questi malati, realtà che ancora continua e salva tante famiglie..

La sua attività non si esauriva nell’ambito sanitario, ma è stata anche un’ottima educatrice prima per i bimbi orfani della Casa della Carità di Usokami, che lei stessa aveva impostato e curato. Poi accogliendo e accompagnando il cammino delle giovani che chiedevano di entrare nella nostra famiglia religiosa, realtà alla quale ha dato con gratuità e dedizione tutte le sue doti di attenzione, ascolto e gioia.

Il suo carattere gioioso ed aperto spesso mitigava la sua indole forte ed immediata. Ormai un centinaio di sorelle tanzaniane ricordano con riconoscenza la loro prima maestra di vita.

Al termine di una vita pienamente vissuta si può dire che il suo cammino lascia solo delle tracce, ma ciò che rimane in maniera indelebile è l’amore che da Dio faceva traboccare su quanti accostava. E questo lo ha dimostrato l’immensa folla di persone che per due giorni hanno gremito la chiesa di Usokami in occasione del suo funerale.

Suor M.

Gemma aveva desiderato morire ed essere sepolta tra la sua gente, divenuta ormai la sua grande famiglia e questo era stato recepito da tutti. Il 14 agosto, giorno del suo funerale, non è stato un giorno di lutto ma di festa, di saluto, di infinita riconoscenza a colei che è stata la sorella di tutti.

Tante sarebbero le testimonianze che si potrebbero dare di suor M. Gemma, ma le più belle ognuno le porta nel cuore e nella vita.

Qui sotto un video reportage del funerale di suor M. Gemma e un ricordo