I giovani che hanno partecipato al campo estivo a Palermo e Lampedusa propongono per domenica 9 dicembre alle ore 18,30 presso il Teatro Tempio (viale Caduti in guerra 196 – Modena), la lettura scenica del testo “Quel mattino a Lampedusa” per non dimenticare le vittime della tragedia del 3 ottobre 2013.
Al termine della lettura porterà la sua testimonianza anche Vito Fiorino, il “pescatore di uomini” che per primo arrivò sul luogo della tragedia, salvò parecchi naufraghi e diede l’ allarme alla capitaneria di porto.
Dopo il naufragio del 3 ottobre 2013 al largo delle coste di Lampedusa, il gruppo “Unser Herz schlägt auf Lampedusa” di Hannover ha preparato una lettura scenica che è stata presentat per la prima volta dallo Schauspielhaus Hannover e poi in numerose altre città in Germania e Italia.
Lo scopo del progetto è quello di sensibilizzare i giovani e gli adulti sul tema dei rifugiati.
Le domande centrali della lettura sono: cosa è successo quella mattina? Che cosa hanno vissuto i rifugiati? Come hanno reagito residenti, turisti, autorità? Potresti aver salvato più persone? Chi è il responsabile della tragedia? Cosa dovrebbero fare l’Italia e l’Europa per impedire che simili eventi si ripetano in futuro?
Antonio Umberto Riccò ha elaborato un testo scioccante di testimonianze e materiale documentario che apre prospettive diverse sulla catastrofe e, in particolare, lascia esprimere la parola ai residenti di Lampedusa. Il testo italiano è stato tradotto in tedesco da Francesca De Iuliis, Hartwig Heine e Marcella Heine.
Il musicista italiano Francesco Impastato ha composto sei canzoni appositamente per questo progetto.