Si è spenta il 2 maggio in Brasile, dove ha vissuto per oltre 50 anni, Anna Maria Melini.
Partita da Modena per il Brasile nel 1961 per lavorare a Belo Horizonte e San Paolo, dal 1965 al 1970 rientra in Italia per aiutare nella preparazione dei missionari in partenza per l’America Latina.
Nel 1970 ritorna in Brasile e si unisce all’équipe modenese nella diocesi di Goias.
Nel 1974 si trasferisce definitivamente a Goiania dove è rimasta fino ad oggi e dove ha sempre accolto con gioia i modenesi che andavano a trovarla. Negli ultimi anni, quando la salute ha cominciato a vacillare, ha deciso di rimanere accanto alle persone con cui aveva scelto di camminare e che l’hanno amata e accudita fino alla fine.
(qui il video con molte foto degli anni in Brasile)
Missionaria laica, insegnate di pedagogia all’università di Goiania, ha fondato alcune scuole e centri di assistenza sociale ma è stata soprattutto una instancabile animatrice di gruppi biblici. Qualcuno l’ha definita una forza della natura, soprattutto per il suo coraggio e la sua determinazione che le veniva dalla lettura della Parola sempre incarnata, vissuta. Per questo vogliamo ricordarla con quanto lei stessa ha scritto nel libro “Canti e Testimonianze di vita e di speranza – 30 anni di collaborazione Modena-Goias”
Ecco, io ho visto la Parola di Dio farsi VITA
nella casa accanto dove un gruppo di persone
ascolta in religioso silenzio la Buona Novella
che trova eco nella loro esistenza.
Ho visto la Parola farsi CARNE
nelle vicine baracche
dove una famiglia chiama l’altra famiglia
in una corrente di solidarietà e d’amore.
Ho visto la Parola farsi TENDA
nella preghiera corale di grandi e di piccini
con le braccia stese, recitando il Padre Nostro.
Ho visto la Parola farsi MEMORIA
nei racconti di un vecchio che ricorda
il suo peregrinare di regione in regione,
quale novello Abramo, prima di giungere
alla periferia di Goiania.
Ho visto la Parola farsi PROMESSA
nel cammino di tutti, grandi e piccini,
guidati dai nuovi “Mosé”, nella
conquista di nuove terre.
Ho visto la Parola farsi MARTIRIO
Il giorno in cui la polizia ha distrutto le baracche
e il sangue ha macchiato gli stipiti delle porte
come in quella prima notte di Pasqua.
Ho visto la Parola farsi LIBERAZIONE
quando tutto un popolo in festa
ha gridato la sua gioia
nel pieno possesso della Terra
nel quartiere del “Jardim Nova Esperança”