Nato a Maserno di Montese 95 anni fa, si è spento oggi in Brasile p. Ettore Turrini, missionario dell’Ordine dei Servi di Maria partito per il Brasile nel 1950. Dopo i primi due anni trascorsi a san Paolo si è trasferito nello stato dell’Acre, in piena foresta Amazzonica dove è rimasto quasi ininterrottamente per tutti questi anni spendendosi a fianco degli indios e per difendere la foresta.
In una sua lettera scrive: “Vi preghiamo, parlate ai vostri amici in favore della vita degli Indios, dei Seringueiros (i raccoglitori di caucciù) e degli altri popoli della stessa foresta amazzonica e di tutte le foreste del mondo”.
E’ stato un uomo appassionato (lo potete vedere dal video caricato qui sotto) che ha cercato davvero in tutti i modi di far conoscere la situazione di sfruttamento della Foresta e i soprusi nei confronti degli indios. Il suo indirizzo mail era florestateamo@….
Ho avuto la fortuna di incontrarlo in Brasile nel 1993 e poi l’ho rivisto in Italia varie volte
Ha sempre detto che le cause dello sfruttamento della foresta erano: la coltura intensiva della soia e della canna da zucchero, il taglio del legno pregiato, le miniere, l’allevamento in distese immense… aggiungeva però che in realtà si trattava di un unico problema: l’attaccamento al denaro.
Anche se già molto avanti negli anni credo abbia gioito quando papa Francesco ha indetto il Sinodo per la regione Amazzonica che nella Esortazione Apostolica post Sinodale Querida Amazonia dice: Le storie di ingiustizia e di crudeltà accadute in Amazzonia anche durante il secolo scorso dovrebbero provocare un profondo rifiuto, ma nello stesso tempo dovrebbero renderci più sensibili a riconoscere forme anche attuali di sfruttamento umano, di prevaricazione e di morte. (nr. 15)
Il grido dell’Amazzonia raggiunge tutti, perché «l’aspetto di conquista e di sfruttamento delle risorse è giunto oggi a minacciare la stessa capacità ospitale dell’ambiente: l’ambiente come “risorsa” rischia di minacciare l’ambiente come “casa”». L’interesse di poche imprese potenti non dovrebbe esser messo al di sopra del bene dell’Amazzonia e dell’intera umanità. (nr 48)
Potrebbero essere parole di p. Ettore.
Tra il 2007 e il 2009 si spese a lungo per la diffusione di un libro dal titolo “L’Amazzonia che non conosciamo”. Ne alleghiamo la versione in pdf
Grazie davvero di tutto p. Ettore: per la passione, per l’impegno per la tua fede grande!
All’indirizzo qui di seguito altre notizie su p. Ettore e alcune belle foto
https://www.albertoterrile.it/project/padre-ettore-turrini/
Il funerale di p. Ettore
https://youtu.be/B3IQdOcUWEs
La sepoltura di p. Ettore
https://youtu.be/FnAS6FXzwgo
