Lettera di Piero Gavioli da Bukavu, Rep. Dem del Congo

Ecco una lettera circolare arrivata in questi giorni da Piero Gavioli, salesiano originario di Massa Finalese e missionario a Bukavu nella Rep. Democratica del Congo

Cari fratelli e sorelle,

vi presento i più cari auguri di buona Pasqua con una circolare speciale (vedi allegato) che ha bisogno di una parola di presentazione delle attività sociali del Centro Don Bosco di Bukavu.

  1. Quando siamo arrivati a Bukavu quattro anni fa, abbiamo scelto di continuare il lavoro dei Missionari Saveriani e di accogliere ragazziin situazione di stradaper dare loro una formazione professionale gratuita che permetta loro di trovare un lavoro e una vita decente. Grosso modo, possiamo accogliere e formare ogni anno un centinaio di giovani tra i 17 e i 22 anni.
  2. A Bukavu ci sono migliaia di bambini e ragazzi “a rischio di strada“: se i loro genitori non sono in grado di pagare le tasse scolastiche, vengono cacciati da scuola e la strada diventa il loro ambiente di vita. Dato che è meglio prevenire che curare, abbiamo avviato progetti disostegno a distanzaper aiutare i genitori a pagare le tasse scolastiche: quest’anno sosteniamo l’istruzione di oltre 800 bambini e ragazzi delle elementari e delle medie.
  3. Siamo coscienti che non possiamo continuare a pagare le tasse scolastiche per un numero molto grande e crescente di bambini e ragazzi “a rischio di strada“. Allora abbiamo proposto alle mamme che aiutiamo o che vengono a chiedere aiuto, di entrare in un gruppo AVEC (Association Villageoise d’Epargne et Crédit) di cui parla la circolare che vi mando. Possono trovarvi un mezzo per iniziare a esercitare o per incrementare una piccola attività commerciale che permetterà loro di migliorare le loro condizioni di vita e gradualmente arrivare a pagare le tasse scolastiche dei loro figli. Ci sono più di 400 mamme che hanno accettato di formare gruppi AVEC.
  4. Tra le madri che vengono al Centro Don Bosco, ce ne sono alcune che non sono in grado di avviare un’attività a causa della mancanza di fondi di partenza. Abbiamo trovato un progetto che permetterà loro di avviare una AGR (Attività Generatrice di Reddito) e quindi di partecipare pienamente ai risparmi e ai crediti dei gruppi AVEC. La circolare presenta un primo elenco di queste mamme.
  5. Oltre a questi progetti, rimane la categoria dei malati, in particolare bambini e giovani, che bussano alla nostra porta. Le cure mediche sono molto care, ed è molto difficile trovare progetti per sostenerle. Per i malati, come per tanti altri, ci affidiamo alla generosità delle persone che ci conoscono e ci fanno fiducia.

Il Signore risorto ci aiuti a vedere il suo volto in quello dei suoi piccoli fratelli e sorelle.

Buona lettura e Buona Pasqua.

Piero Gavioli

Don Bosco Bukavu